95 anni fa: le prime vestizioni nella Casa di San Bernardino di Tortona
Il 4 ottobre 1917, cioè a due anni dalla fondazione, don Orione fece vestire in abito le prime tre aspiranti alla vita religiosa. Fino a quel momento il Fondatore non aveva visto necessario vestirle da religiose, ma dietro la richiesta esplicita di don Arturo Perduca, che chiedeva le suore ad un’apostolato fra i bambini e le ragazze a San Sebastiano Curone, don Orione colse questa necessità e organizzò una bella e significativa ceremonia di vestizione. Leggiamo nel diario di Casa Madre:
4 Ottobre:-
Festa di S. Francesco D’Assisi, alle ore 14 circa per mano di S. E. Paolo Albera, Vescovo di Bova (Reggio Calabria) ricevettero l’abito religioso, Angela Miron, Costantina Gastaldello, Anna Ercolani, che assunsero il nome di Maria Fede, Maria Speranza e Maria Carità.
Le prime due sono ancor probande, anzi l’ultima è in Congregazione da neppur un mese. Digitus Dei est hic! Bisogna esclamare e il sommo Datore comparte i suoi beni a chi vuole senza che le sue creature se l’abbiamo meritati.
L’abito è povero e semplicissimo consta di una tunica intera a larghe pieghe di stoffa di cotone color plumbea con larghe maniche di un grembiule nero che copra.
Cosa sappiamo delle prime 3 suore vestite? Qualche accenno…
Sr M. Fede
(Angela Miron) la prima che ricevette l’abito, alcuni anni dopo lasciò la Congregazione.
Il suo nome venne poi dato alla cugina di don Giuseppe Zanocchi:
Maria Rosa Zanocchi, nata a Cegni il 20 luglio 1892, ed entrata in comunità a S. Bernardino 5.9.1921. Da S. Bernardino passò a Montale e poi a Mestre. Qui si ammalò e ritornò a Casa Madre dove morì di tubercolosi. Fece i voti e ricevette il santo abito il 2 ottobre 1924. Morì santamente due settimane dopo, il 16 ottobre.
Dopo la sua morte il suo nome prese la novizia
Inuso Antonia, nata 6 novembre 1987 a Reggio Calabria ed entrata in Congregazione 8 gennaio 1921. Don Orione ricevette i suoi primi voti (27 luglio 1927) e quelli perpetui (2 dicembre 1930), e con la prima spedizione missionaria delle sue Suore, la inviò in Argentina e le affidò l’incarico di prima Superiora del Piccolo Cottolengo a Claypole. Da quel momento divenne stabile per 35 anni il suo servizio nelle Case dei Poveri, sia in Argentina, sia in Cile, sia di nuovo in Argentina a Cordoba. Morì a Tortona il 19 gennaio 1968 a 71 anni di età e 41 di professione religiosa.
Sr M. Speranza
(Costantina Gastaldello) nacque a Ramon Soria (Treviso) il 7 settembre 1895. Entrò in Congregazione il 24 maggio 1917. Suor Maria Speranza ebbe il privilegio d’essere testimone oculare della prodigiosa moltiplicazione delle Ostie che avvenne nella Cappellina in Casa Madre, ufficiante il Fondatore e in un altro momento del dono della bilocazione. Nonostante la salute precaria, (perdette un occhio da piccola), sempre fidente nella potente grazia del Signore, esplicò la sua preziosa attività per lunghi anni in diverse Case. In special modo per trenta anni si dedicò ai poveri del Piccolo Cottolengo "S. Caterina" di Genova, dove santamente morì 12 febbraio 1958.
Sr M. Carità
(Ercolani Anna), nacque a Padova il 13.12. 1887, entrò in Congregazione il 21 dicembre 1915, fece la prima professione il 27 agosto 1927 e la professione perpetua il 25.12. 1930. Durante la sua vita religiosa si prodigò specialmente nell’educazione dei bambini nelle scuole materne. Morì a Facen il 5.3.1948. Ci sono lettere significative di Don Orione nelle quali la aiuta a vivere autenticamente la carità.
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